Il primo round della storia WorldSBK in Tailandia ha avuto il suo inizio ufficiale questa mattina, con le prime prove libere del Mondiale Superbike al Chang International Circuit, per l’occasione estese a 75 minuti per consentire ai piloti di conoscere meglio il tracciato. A sessione conclusa il più veloce è stato Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team), apparso molto più che a suo agio in sella alla propria ZX-10R, mantenendo il comando delle operazioni per tutta la durata del turno. Il pilota nordirlandese, nei quattro minuti finali, ha inanellato una serie di giri super competitivi, chiudendo con un crono di 1’35.004, di ben 751 millesimi più veloce rispetto a quello fatto segnare dal compagno di squadra Tom Sykes, secondo.

Terzo posto per il ‘rookie’ Jordi Torres (Aprilia Racing Team – Red Devils), ad un secondo esatto dal vertice, con Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team) quarto nonostante una scivolata alla curva 3 ed a precedere un Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) in netta risalita nel giro conclusivo, dopo un problema tecnico.

L’altro pilota, con Rea, al vertice della classifica piloti, Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils) ha completato il computo dei primi sei, con a seguire Michael van der Mark (Pata Honda World Superbike), David Salom (Team Pedercini Kawasaki), Leandro Mercado (Barni Racing Team Ducati) ed il campione in carica Sylvain Guintoli (Pata Honda World Superbike), soltanto decimo.

Il tre volte iridato WorldSBK Troy Bayliss (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team) ha chiuso al quattordicesimo posto.